col raviolo, ma il Tortello è un'altra cosa, non vi sbagliate mai!!!!
Ogni paese ha la sua ricetta, quindi non potranno passare inosservate le varie
sfumature che ogni Tortello porta con se; il nostro è semplicemente imperdibile,
"venì a Sorano e n'magnà e' Tortelli è come andà a Roma e n'vedè e'PPapa".
Si parte dalla semplicissima sfoglia all'uovo, che si "addoppia" chiudendovi
all'interno un impasto fatto di ricotta, spinaci, sale, zucchero e cannella.
Il "marciapiede", o bordo, sarà sempre al centro del dibattito a tavola: chi
lo vuole stretto, in modo da gustare al meglio il ripieno, e chi lo vuole largo
per far insugare meglio il Tortello. Comunque vada, vedrete che
alla fine il vassoio sarà completamente vuoto e qualcuno dirà
di volerne ancora uno o due!!!
Burro e Salvia sono una combinazione molto semplice e delicata,
l'ideale se vogliamo testare la qualit#224 del Tortello senza che venga
alterato dal sapore del sugo.
